TERAMO – Una interrogazione al ministro di Grazie a giustizia, sulla situazione di sovraffollamento del carcere Castrogno di Teramo, è stata presentata dal deputato abruzzese di Sel, Gianni Melilla. «Il carcere di Teramo ha un indice di sovraffollamento della popolazione carceraria del 72,5% – spiega il parlamentare -. Su una capienza di 229 detenuti ne ospita 395, ovvero 166 in più. Questa situazione determina condizioni di detenzione inaccettabili e contrarie alla funzione rieducativa della pena, come impone la Costituzione Italiana, e alla normativa europea. Nell’ultimo anno – ha aggiunto Melilla -, ci sono stati 9 casi di tentativi di suicidio e 34 atti di grave autolesuionismo, la polizia penitenziaria lavora in condizioni disagiate e con carichi pesanti». Da qui la richiesta di assumere rapidamente «iniziative volte a superare questa situazione di grave sovraffollamento del Carcere di Teramo».
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